Posto di blocco, se non hai montato l’alcolock paghi 1.500€: stanno fermando chi non è ancora in regola | Scattano i controlli

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Controlli serrati sulle strade italiane: chi non rispetta la nuova normativa rischia sanzioni pesanti. Devi avere l’alcolock.

I controlli sulle strade italiane si fanno sempre più stringenti: una delle novità principali riguarda l’alcolock. A partire dal 2024, il Codice della Strada è stato aggiornato con nuove norme che prevedono sanzioni salate per chi non ha installato questo dispositivo.

Chi è senza l’alcolock rischia di pagare 1.500 euro. Vediamo in dettaglio cosa prevede la nuova normativa e quali sono le conseguenze per gli automobilisti. L’alcolock è un dispositivo di sicurezza progettato per prevenire la guida in stato di ebbrezza.

Arrivano, quindi novità con le disposizioni del Codice della Strada del 2024. Le nuove leggi prevedono una serie di obblighi e l’obiettivo del governo è ridurre il numero di incidenti stradali legati all’abuso di alcol, una delle principali cause di mortalità sulle strade italiane.

Con l’entrata in vigore delle nuove normative, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli sulle strade. I posti di blocco mirano a verificare che tutti i veicoli siano a norma. Chi viene fermato e non lo è, rischia possibili conseguenze gravi.

Controlli in corso: 1.500€ per chi non ha installato l’alcolock

Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, uno dei dispositivi più discussi è l’alcolock, un sistema di sicurezza che impedisce l’avvio del veicolo se il conducente ha un tasso alcolico superiore al limite consentito. Il dispositivo rappresenta una novità per molti automobilisti italiani e, come prevedibile, sono scattati controlli mirati per verificare il rispetto delle nuove normative. Vediamo nel dettaglio cosa comporta questa nuova regola e quali sono le conseguenze per chi non è in regola.

L’alcolock è un apparecchio che viene installato direttamente sul veicolo e che richiede al conducente di soffiare in un etilometro prima di poter accendere il motore. Se il dispositivo rileva la presenza di alcol nell’alito superiore al limite consentito, il motore non si avvia. Questo strumento nasce con l’intento di contrastare la guida in stato di ebbrezza, una delle principali cause di incidenti stradali gravi in Italia. Quindi i controlli sono fondamentali e i trasgressori rischiano grosso.

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Multe e sanzioni: 1.500€ per i trasgressori

Il nuovo Codice della Strada impone l’installazione dell’alcolock per specifiche categorie di automobilisti. In particolare, è previsto l’obbligo per chi è stato sorpreso alla guida con un tasso alcolemico oltre i limiti stabiliti dalla legge, in caso di recidiva o come misura alternativa per poter tornare alla guida. Nonostante l’obbligo non si estenda ancora a tutti i veicoli privati, le autorità stanno conducendo controlli sempre più frequenti per garantire la corretta applicazione della norma.  L’installazione di un alcolock ha un costo medio di circa 1.500 euro. Tuttavia, questa cifra non comprende i costi periodici di taratura del dispositivo, necessari per garantire l’accuratezza delle misurazioni. La calibrazione dell’alcolock deve essere effettuata periodicamente presso centri autorizzati, il che aggiunge un costo fisso alla manutenzione del veicolo.

L’introduzione dell’alcolock rientra in un quadro più ampio di riforme volte a ridurre la mortalità stradale. Secondo studi recenti, l’uso di questo dispositivo può ridurre significativamente il rischio di incidenti causati da guida in stato di ebbrezza. Nei paesi in cui è già stato reso obbligatorio, come la Svezia e la Norvegia, si è registrato un calo notevole degli incidenti stradali gravi. Le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli ai posti di blocco, concentrandosi sui veicoli soggetti all’obbligo di installazione dell’alcolock. Gli agenti sono dotati di strumenti specifici per verificare la presenza e il corretto funzionamento del dispositivo. Questo significa che chi è tenuto a installarlo e non è in regola può incorrere in multe significative e, nei casi più gravi, nella sospensione della patente.