Ricordare Sergio Ramelli per affrontare il tema degli anni di piombo: questo intende fare Gioventù Nazionale Versilia, raccontando quegli anni così complessi attraverso la figura del giovane studente, militante del MSI e fiduciario del Fronte della Gioventù ucciso da un movimento armato extraparlamentare.
"Organizzeremo un incontro per spiegare ai giovani quanta poca libertà di espressione del pensiero ci fosse durante gli anni di piombo - spiegano Alessandra Buzzi e Sandro Salvoni, coordinatrice e vicecoordinatore del movimento - Oggi più che mai non è concepibile che uno studente venga ucciso per aver espresso la propria opinione in un tema scolastico, sottratto e reso pubblico contro la sua volontà, come è successo a Sergio. Un atto che è costato la vita a quel ragazzo, reo di avere un'opinione e per questo preso come bersaglio dagli estremisti."
L’incontro si terrà lunedì 29 aprile alle 18 presso la sede di Gioventù Nazionale Versilia e di Fratelli d'Italia Viareggio in via Leonardo Da Vinci 292, con la presenza di due ospiti d’eccellenza: il giornalista e saggista Guido Giraudo, che presenterà il libro “Sergio Ramelli, una storia che fa ancora paura”, e Alessandro Amorese, deputato di Fratelli d'Italia e membro della VII commissione cultura, che presenterà “Fronte della Gioventù” e “FUAN”.
“L'evento mira ad essere un tributo alla figura dello studente che ha lasciato un segno indelebile nella storia della nostra nazione e che è diventato il simbolo di una riflessione epocale sul modo di manifestare il pensiero politico e sul diritto alla riservatezza - concludono Buzzi e Salvoni - La presentazione sarà anche un'occasione per riunire iscritti e simpatizzanti o semplicemente curiosi per condividere idee, nonché un momento di apprendimento e di scambio culturale, con la possibilità di confrontarsi con i due ospiti attraverso domande inerenti all'argomento”.
