Sono stati chiamati a rielaborare l'opera "Interno di laboratorio" di Romano Cosci, gli studenti del liceo artistico "Stagio Stagi" di Pietrasanta che hanno partecipato alla 2^ edizione del premio intitolato all'artista versiliese e istituito dal Comune per ricordarlo nella sua attività di scultore e pittore, raccontata dalle moltissime tracce che s'incontrano in diversi spazi pubblici della zona apuo-versilese ma anche di insegnante, che lo portò in cattedra all'Accademia di Carrara e in altri prestigiosi istituti della Toscana.
Lunedì 6 maggio, dalle 10, al teatro comunale "Cesare Galeotti", saranno premiati i vincitori del concorso 2024 scegliendo il lavoro migliore, per ciascuna delle tre classi scolastiche, fra quelli presentati dai ragazzi di terza, quarta e quinta; sarà inoltre lanciata la borsa di studio del premio, sempre relativa all'annualità in corso, in uscita nel mese di maggio e che vedrà la sua assegnazione a dicembre.
Dopo i saluti del sindaco e assessore alla cultura Alberto Stefano Giovannetti, la "scaletta" della mattinata, condotta dal giornalista Federico Conti, prevede gli interventi di una rappresentanza della dirigenza scolastica dello "Stagi" e di Antonio Tognini, a nome del comitato di indirizzo del premio; il contributo di Giovanni Balderi, scultore ed ex studente del liceo artistico e di Chiara Celli, direttrice del Museo dei Bozzetti che lancerà la grande festa di domenica 8 giugno, in onore dei primi 40 anni della sede museale. Infine la premiazione dei ragazzi, alla presenza del figlio dell'artista Michele Cosci: per i vincitori un premio del valore di 200 euro, da spendere in materiali scolastici.
